Costica Bradatan è professore di studi umanistici presso la Texas Tech University e di filosofia alla University of Queensland, in Australia. Autore di vari testi – tradotti in numerose lingue, tra cui tedesco, olandese, cinese, vietnamita, farsi – con Morire per le idee viene pubblicato per la prima volta in Italia.
Bradatan esplora la situazione limite in cui i filosofi si trovano quando l’unico mezzo di persuasione che possono usare è il loro corpo morente, lo spettacolo pubblico della loro morte. Ecco cos’hanno in comune filosofi lontani nel tempo e nello spazio come Socrate, Ipazia di Alessandria, Giordano Bruno, Thomas More e Jan Patocka, fino a Pier Paolo Pasolini. Un saggio appassionante che ci accompagna alla scoperta di una dottrina ancora inesplorata: la scienza dell’esistenza ironica.
Socrate non ha mai scritto una riga di testo, eppure la sua morte è stata un capolavoro e ha mantenuto vivo il suo nome.