PROVOCAZIONI INTELLETTUALI PER NON PERDERE LA BUSSOLA NELLA PANDEMIA
di
Beatrice Magni
Perché leggere questo libro
«1. Perché il suo testo e la sua autrice sono una presenza critica, ma razionale nel dibattito democratico.
2. Perché la direzione che indica è: solo ciò che facciamo e pensiamo in relazione a ciò che è fuori di noi ci potrà dare la misura di noi stessi, e l’esperienza reale, la pratica – del pensiero, dell’agire, in quel determinato luogo, in quel determinato momento – è l’unica realtà possibile, su cui si innestano le idee, le azioni, ed anche i sentimenti degli uomini e delle donne della contemporaneità.
3. Perché la sua riflessione richiama a un’idea di potere come capacità di iniziativa e agire di concerto, e non come titolarità di un ruolo o di un’autorità per disporre delle sorti altrui.»
Un’analisi inappuntabile e pregnante da leggere cliccando qui