Considerato uno degli scrittori più originali del XX secolo, Colin Wilson (Leicester, 1931-Cornovaglia, 2013), è autore di oltre un centinaio di libri, a cominciare dal celebre saggio L’Outsider, che gli diede la fama a soli 25 anni. Intellettuale eclettico e irriverente, si è cimentato nei campi più disparati, dalla filosofia alla letteratura, dalla psicologia all’archeologia, dall’arte all’esoterismo, all’occulto. Di Wilson Carbonio ha pubblicato La gabbia di vetro, Un dubbio necessario e i primi due libri della trilogia di Gerard Sorme: Riti notturni e L’uomo senza ombra – Il diario sessuale di Gerard Sorme. Amato da autori del calibro di Stephen King e Philip Pullman, è stato d’ispirazione per varie personalità del mondo dell’arte, tra cui Groucho Marx, David Bowie e Julian Cope.
«Nietzsche si chiede: “Che cos’è la felicità?”, e risponde: “La sensazione che la potenza stia crescendo; che la resistenza è vinta”. […] Questa visione rende gli uomini poeti e romantici; ma se è abbastanza forte, li spinge a essere metafisici e outsider, e da qui li conduce verso la dura strada della disciplina spirituale.»