UN CASTELLO DI BUGIE recensito su “MilanoNera”

«Più che un noir, Un castello di bugie è un romanzo psicologico, a tratti quasi onirico, dalle atmosfere che riecheggiano le memorabili Scene da un matrimonio di Ingmar Bergman, in cui l’incomprensibilità del legame amoroso rispecchia l’incomprensibilità del mondo

Recensione di Dionatella Brusati da leggere qui

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