IL CANNIBALE recensito su “Mescalina”

«Graffiante, pregno di istinto animale, il romanzo assume un aspetto quasi gotico, in cui le paure e le angosce più profonde dell’uomo riemergono in una società dove i piani si confondono. Il mondo rovesciato appare normale e l’annientamento diventa la soluzione definitiva.»

Recensione di Eliana Barlocco da leggere cliccando qui

 

 

 

 

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