«L’arte letteraria di Turgenev tende sempre a rimanere in una sferaespressiva che non rinuncia a molti elementi distintivi della poesia: l’approccio alla descrizione paesaggistica, l’introspezione psicologica, la meditazione filosofica, la cura dei dettagli e delle sfumature. Tutti elementi che ritroviamo nel terzo romanzo di Turgenev, Alla vigilia, proposto dall’editore Carbonio nella nuova traduzione di Mario Caramitti. Pubblicato nel 1860, Alla vigilia, rappresenta il contrasto fra la magnifica eloquenza e l’incapacità di azione dei russi, dando la funzione di protagonista all’eroina, Elena, che si innamora di un bulgaro, Insarov, per il quale l’azione non è soltanto un ideale ma una realtà concreta.»
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Slavia, rivista trimestrale di cultura, n. 4 del 2023