«Il quesito di fondo riguarda un tema cruciale postosi spesso nella società sovietica: quanto vale la libertà di ogni singolo individuo? In che misura ogni uomo può ritenere di avere diritto a vivere una propria esistenza senza dipendere dal potere costituito che protegge, difende l’intera umanità in nome di princìpi superiori che non possono essere mai messi in discussione? Si tratta di un problema che riguarda tutti i regimi totalitari e ha una sua notevole attualità anche oggi, visto che può coinvolgere e promuovere una riflessione più ampia che riguarda anche le democrazie e la fatica e l’attenzione che bisogna porre perché la dimensione personale e quella civile possano convivere in un giusto equilibrio.»
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Slavia, rivista trimestrale di cultura, n. 3 del 2024