SCRIVERE DELLA NATURA PER PARLARE INVECE DEGLI UOMINI
di
Flavia Foradini
«Con la sua concentrazione sulla quotidianità delle piccole cose, della natura, dei rapporti umani, Stifter fu un originale interprete del Biedermeier austriaco, e si tenne lontano dal crinale verso l’idillio o le mere scene di genere, mostrandosi al contrario un abile creatoredi atmosfere sospese, enigmatiche. Le sue parole paiono pennellate che delineano sfuggenti paesaggi e nascosti mondi intimi.»
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Domenica, «Il Sole 24 Ore», 6 gennaio 2025