Così Marco Ischia: «Panoticon racconta la storia di una ragazzina, venuta al mondo nel posto sbagliato al momento sbagliato, che cresce in posti sbagliati con le persone sbagliate, parcheggiata in attesa di giudizio in un posto che non è forse né sbagliato né giusto. Perché quando si ha dentro qualcosa in più, forse la vita può cambiare, forse la speranza non è solo una speranza, forse inventarsi vite alternative non è solo un gioco mentale, ma l’espressione del desiderio di qualcosa di diverso. Perché infondo siamo ciò che scegliamo di essere, a prescindere da tutto e da tutti. […] Delirante, romantico, ipnotico… Ipnoticon!»
https://csidewriter.wordpress.com/2019/03/07/panopticon-jenni-fargan/