MARIE GRUBBE su “Il posto delle parole”

Livio Partiti intervista Bruno Berni, curatore e traduttore del capolavoro di Jens Peter Jacobsen, testo stupefacentemente moderno per contenuti e struttura. Marie Grubbe è, infatti, sia il racconto di un esaltante processo di autocoscienza e di liberazione femminile in un ‘600 caratterizzato da rigidissime convenzioni sociali a svantaggio delle donne sia l’esempio mirabile di una scrittura lirica e naturalistica insieme, un mix poetico quanto mai inconsueto alla fine del XIX secolo.
L’intervista è anche l’occasione per ascoltare la lettura dell’incipit di Marie Grubbe nell’originario idioma danese, lingua di inattesa musicalità e per capire di più su cosa significhi tradurre un testo scritto più di un secolo fa.

https://ilpostodelleparole.it/bruno-berni-marie-grubbe-jacobsen

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