Il continuo richiamo alle tradizioni, alle leggende, persino alle gesta più umili è comune a tutti gli autori e le autrici, che Anna Vanzan ha tradotto e curato da anni, creandosi un rapporto privilegiato con la cultura mediorientale in generale e persiana in particolare. Iranista e islamologa, Anna Vanzan ha curato la più recente versione del capolavoro di Sadeq Hedayat, La civetta cieca (Carbonio) tradotto per la prima volta direttamente dal persiano.