«Un romanzo intenso che esplora le contraddizioni e i drammi di una famiglia tedesca del dopoguerra attraverso gli occhi di un figlio. […] l’autore ripercorre la propria infanzia mettendo insieme tanti tasselli, tante note, frasi musicali che alla fine vanno a comporre quella melodia che sta cercando. […] mette per iscritto pagine molto dure, che farebbero odiare qualsiasi genitore, ma comprende che dopotutto non era colpa loro.»
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