IL CAPRO ESPIATORIO di Strindberg recensito su “L’Osservatore Romano”

LA TRAGICITÀ DEI PICCOLI UOMINI

di

Enrica Riera

«Quando il protagonista Libotz […] non riesce, davanti alla spudoratezza di un furfante, a mascherare l’imbroglione — e ciò perché si vergogna a vedere un uomo vergognarsi — è un santo o un uomo che si macchia di “tragicomico velleitarismo?” […] Tra Dostoevskij e Schopenhauer, tra l’Assurdo e il Biblico, Il capro espiatorio, considerato uno dei gioielli della letteratura svedese, altro non è che la testimonianza dell’essere uomini: si è tali quando, almeno per un attimo, non si ha paura di restare in balia di se stessi.»

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L’Osservatore Romano, 21 febbraio 2023