LA CHIOCCIOLA SUL PENDIO recensito su “Lankenauta”

Scrive Luca Menichetti: «In tutta evidenza una parabola “pluridimensionale”, visionaria sul rapporto tra uomo e leggi di natura nonché tra essere umano e disumanità del Potere. Anche in questo caso le legittime ambizioni di Arcadij e di Boris S. di proporre un’opera artisticamente compiuta, esplicitamente polemica e senza riguardi nei confronti dell’idea di potere burocratico, si sono scontrate con la realtà del più lungo totalitarismo novecentesco.»

Continua a leggere qui > 

Condividi