LA CITTA’ CONDANNATA recensito sul quotidiano “Avvenire”

“Urss, lo sguardo profetico dei fratelli Strugackij” di Alessandro Zaccuri
La priorità dell’Esperimento non viene mai messa in discussione, come se il progetto non potesse essere contraddetto, ma solo rafforzato da qualsiasi avvenimento, compresi quelli apparentemente avversi. La Città stessa è circondata da un’aura immateriale, che giustifica l’occasionale paragone con i dipinti di Hieronymus Bosch e con le visioni della Commedia dantesca. Il rovesciamento mistico è sempre in agguato, come Andrej stesso sperimenta su di sé quando, per servire fino in fondo la Città, viene incaricato di una missione che ha lo scopo di individuare l’Anticittà, favoloso deposito in cui sono custodite le risorse necessarie a sostenere lo sforzo titanico dell’Esperimento. Un’altra Zona da attraversare, insomma. Un altro enigma che non si può risolvere, ma soltanto raccontare.

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