LA FIGURANTE recensito sul mensile “Rumore”

Così Claudia Bonadonna: “Non sorprende che Le Monde abbia paragonato la protagonista del nuovo romanzo di Pauline Klein (classe1976, studi di estetica alla Sorbona e Premio Fénéon nel 2010 per la sua opera prima, Alice Kahn) allo scrivano Bartleby di Herman Melville. Stessa flemmatica quanto risoluta resistenza verso la società e la sua grammatica impositiva. Stessa fantasiosa passività. O meglio, stessa devota ostinazione nel costruire ‘un punto di vista di spettatrice priva di opinioni’. […] Pauline Klein racconta questa
voglia di alienazione lasciandoci dentro un bel po’ di ironia continentale. Forse anche di rabbia. Forse perfino di speranza.”

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Rumore, aprile 2021

 

 

 

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