LA MUTA recensito su “Contorni di Noir”

Una incredibile e assolutamente anomala digressione sull’amore, le emozioni e sul fatto che amare sia un continuo transitare tra un attimo di furiosa felicità a uno di sconfortante tristezza e come questo ottovolante emotivo sia in realtà ciò che più ci attrae dell’amore e dell’amare qualcuno. C’è la bramosia di sentirsi portare in alto a toccare le nuvole e il terrore di quando si precipita a peso morto verso la terra senza sapere cosa fare. C’è il cuore che ritma in ottavi sincopati per poi quasi spegnersi. Ci sono le lacrime che vivono due vite, gioia e dolore, ma dal salino sapore comune. Tutto vi trovate in questo libro sci-fi-thriller in un modo tutto particolare, il modo suo, quello di Whiteley. Se lo comprenderete scoprirete una incredibile e nuova scrittrice e sarete travolti dalle emozioni.”

La recensione di Michele Finelli da leggere cliccando qui

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