LA MUTA recensito su “Nocturno.it”

 «La muta è un romanzo strano, difficile da afferrare. Ha un world building da romanzo di fantascienza, pur non avendone i presupposti, una trama a sfondo investigativo e una forte carica intimista per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi. Un libro eclettico, sì, ma non dispersivo. Gli elementi del libro, per quanto diversi tra loro, stanno insieme con coesione intorno ad alcune tematiche forti. Una su tutte, la persistenza. Aliya Whiteley si domanda: cosa di noi resiste al passare del tempo? Cosa ci definisce attraverso tutti i cambiamenti che affrontiamo? Nel corso della vita affrontiamo numerose evoluzioni. [… ] un romanzo filosofico [che] S’interroga sulla natura delle cose e su quanto noi sappiamo effettivamente di esse. L’invenzione che sta alla base della narrazione è un strumento d’indagine profonda della natura umana nel suo rapporto con il tempo e sul reale significato che gli eventi della vita hanno per noi

Leggi la recensione di Stefano Tevini cliccando qui

 

 

 

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