LE ILLUSIONI DELLA SCIENZA NELL’INCOGNITA DI BROCH
Un matematico cerca la spiegazione a tutto e si dimentica di vivere
di Daniele Abbiati
«L’individuo può (a volte deve) obbedirle per il bene comune, ma soltanto se in cuor suo conserva il disincanto del pessimismo e gode dell’illusione, pur senza fondata speranza. Ma “speranza” è nei libri di Broch la parola chiave, […] speranza mal riposta è la vera protagonista de L’incognita, […] è proprio l’irrazionalità di Richard a spingerlo a sognare l’Eden matematico dell’assoluta razionalità che tutto spiega e tutto governa. Sicché il suo fallimento è anche il fallimento di Broch, il fallimento dell’ottimismo della ragione.»
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il Giornale, 14 gennaio 2022