L’INCOGNITA recensito su “L’Osservatore Romano”

IPOTETICHE (IN)CERTEZZE DELLA MATEMATICA

di

Marco Testi

«È la tentazione di avvicinarsi al fondamento di ogni cosa a partire dalla matematica e dalla fisica il centro di racconto di Hermann Broch […] Già dal titolo, L’incognita, ora in una nuova traduzione curata da Luca Crescenzi, il racconto offre la sintesi di un’azione soprattutto intellettuale alla ricerca della soluzione di ogni interrogativo, fino al rischio della tentazione radicale: “Chi riuscisse a raggiungere una conoscenza tale da abbracciare tutto ciò che accade, sarebbe immortale … intendo dire immortale dentro di sé”».

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L’Osservatore Romano, 26 agosto 2022