ONTOLOGIA ORIENTATA AGLI OGGETTI recensito su “Mangialibri”

«L’ontologia orientata agli oggetti messa a punto da Graham Harman aspira proprio alla totalità. Poggia sulla rivendicazione che si debba andare oltre la riduzione del mondo ad una serie di oggetti meramente fisici. La realtà, argomenta l’autore, è ben più ricca e variegata. Sono infatti reali anche i fantasmi dell’immaginazione, le fantasie artistiche e letterarie. Sono reali i personaggi creati in passato da grandi scrittori ed entrati nell’immaginario collettivo. E sono altrettanto reali le finzioni entro cui si dispiega la vita stessa dell’uomo. Da qui deriva l’urgenza di ri-definire i recinti del reale. Allargandoli e rivendicando una visione estensiva della realtà stessa

Recensione di Alfredo Sgroi da leggere cliccando qui

 

 

 

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