Flavio Santi, ultimo traduttore del capolavoro stokeriano, passa in rassegna l’affaire infinito della fascinazione verso il Principe delle Tenebre, uno dei più famosi e immortali personaggi letterari. Tra i testi precursori, sequel e riscritture, Santi non poteva mancare di soffermarsi su I poteri delle tenebre, vero e proprio caso di “vampirizzazione” dell’opera stokeriana da parte dell’islandese Ásmundsson all’inizio del 1900. “Un plauso all’editoria italiana di qualità”, di “Carbonio, uno dei più interessanti e coraggiosi editori degli ultimi tempi e alla sua “meravigliosa edizione”.
Articolo uscito anche su “La Provincia di Como”.