DANILOV, IL VIOLISTA di Vladimir ORLOV su “Artspecialday”

Così Vieri Peroncini: «Danilov, il violista si configura come un’opera unica, la cui trama è da seguire come un filo d’Arianna tra comicità appunto, acrobazie lessicali, agganci folclorico-mitologici, il tutto innestato sul tema principale, che è una (quasi tradizionale) feroce, vivida critica grottesca dell’apparato burosaurico russo – da qui, i riferimenti a Kafka ed ai suoi Processi, ad Asterix coi moduli reali o fasulli, che tocca il suo apice ovviamente con la convocazione all’Ora X presso la Cancelleria dei Nove Livelli. […] La scrittura di Orlov è affascinante, al servizio di una trama che esonda dalla rigorosità per traghettare, a volte, verso il puro piacere del linguaggio e dell’invenzione fantastica».

http://www.artspecialday.com/9art/2019/04/03/danilov-violista-nella-migliore-tradizione-del-romanzo-russo-un-demone-contratto-parla-unumanita-intermittente/

Condividi