IL CANNIBALE recensito su “la Lettura”

E L’AZIENDA QUANDO LICENZIA SENTE L’ODORE DEL SANGUE

di

Marco Ostoni

«Tom Hofland ha scelto un taglio originale e inconsueto per toccare un tema spinoso quale la precarietà sul lavoro, con i suoi inevitabili strascichi sulla vita delle persone, realizzando una sorta di fantanoir grottesco e a tinte horror, quasi a voler così giustificare la scelta del titolo, in cui l’antropofagia va ben oltre la suggestione metaforica, a dire della violenza concreta, per l’appunto “cannibale”, che può portarsi appresso il mondo del lavoro nella società neoliberista e spietata di oggi.»

Recensione da leggere cliccando qui

“la Lettura”– Corriere della Sera, 24 marzo 2024

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