Così Ramona D’alfonso: “la scelta di scrivere questo libro è stata influenzata dalla volontà di lasciarci ciò che [l’autrice] ha imparato: la capacità di comprendere la morte, di accettarla e di vederla come motore che muove le cose e non come un punto di arresto fatto solo di disperazione. Definire memoire questo libro è riduttivo. Fumo negli occhi è un’esperienza universale che consiglio a chiunque.”