NEL RACCONTO LIRICO DI UN DOLORE TRA MEMORIA, REALISMO E FILOSOFIA
di
Mauro Trotta
«Il discorso filosofico in questo romanzo si fa sempre più profondo, mentre la scrittura diventa ancora più affilata e stringente, capace di passare da veri e propri piccoli saggi – si veda l’analisi dell’abbazia di San Miniato, ad esempio – a squarci di lirismo, passando attraverso brani di un realismo quasi visivo e a momenti di riflessione approfondita, il tutto condito con un pizzico di ironia e, soprattutto, autoironia.»
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il manifesto, 10 settembre 2024