L’EREDITÀ recensito su “Oubliette Magazine”

«L’eredità di Guy de Maupassant, edito Carbonio Editore, traduzione a cura di Bruno Nacci, apre il sipario ad un immaginario palco in cui si susseguono eventi ben descritti e orditi, in un contesto che apre introspezioni psicologiche e sociali adattabili a ogni epoca e a ogni tipo di ceto sociale, in un ironico e grottesco turbinio emotivo che esplicita avidità, corruzione, menzogna, creando così un effetto matrioska che contraddistingue i personaggi legati tra loro da una molteplicità di eventi che si sviscerano nella Belle Époque di Parigi, quasi come balzando da un tetto all’altro della città.»

Recensione di Simona Trunzo da leggere cliccando qui