REALISTA, SCETTICO E VISIONARIO STRINDBERG SI SVELA

di

Mattia Mantovani

«Quella che prende forma, pagina dopo pagina, riflessione dopo riflessione, è una costante e irrisolta dialettica tra le istanze che sostanziano la vita ma la irrigidiscono e quelle che la liberano ma insieme la dissolvono. La sintesi di questi opposti, vanamente cercata e perseguita tra visionarietà, ribellione e realismo, rimane la cifra più autentica di tutta l’opera di Strindberg: forse è il suo intrinseco fallimento, sicuramente è la sua incomparabile grandezza, più ancora la sua vibrante attualità.»

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La Provincia, sabato 19 aprile 2025

edizione di Como, Sondrio e Lecco