Il romanzo Il testamento dell’autrice svedese Nina Wähä (Carbonio 2023) conquista il PRIMO PREMIO NARRATIVA EDITA alla 65° edizione dello storico Premio letterario “Sandomenichino“.
Motivazione:
Per aver raccontato una storia familiare di straordinaria intensità e tensione in cui la complessità delle dinamiche relazionali, nella sovrapposizione di amori e insofferenze, coesioni e lacerazioni, differenze e affinità, normalità e perversione, riflette una comunità molto più ampia e articolata di quella di una semplice famiglia seppur numerosa.
Un caleidoscopio di caratteri e comportamenti nella cornice di uno scenario freddo e desolato, in cui l’alta temperatura di una sauna rappresenta un raro momento di rigenerazione del corpo e dello spirito.
Una storia che attraversa il tempo e lo spazio, intrisa di incapacità ad amare, incomunicabilità, contaminazioni impossibili e desideri di libertà incompiuti.
Una narrazione distante nei luoghi e nel tempo, ma così drammaticamente vicina ed attuale nelle sue problematicità umane ed esistenziali, nelle sue tensioni di terre di confine, nei bisogni di nuove convivenze e nuove libertà.
Dottoressa Patrizia Vianello – Membro della Giuria
Marina di Massa, 7 settembre 2024
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Sulla storia del Premio Sandomenichino: qui
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