BELLETTI E ROMEO di Paolo SCARDANELLI recensito su “Contorni di Noir”

«Assistiamo alla Giustizia governata da esseri umani, fallaci per definizione e vediamo la vendetta rivestita dai panni di questa Giustizia dove in realtà si nasconde la lingua del serpente […] la Verità che diventa paccottiglia piccolo borghese spacciata per necessaria e vediamo apparire la Vendetta come il più potente dei moventi insieme a denaro e amore […] Belletti sa bene che tra Dio e il comunismo ha vinto il Capitale e gli ideali sono stati tramutati in consumi. Sa che l’umanità è inguaribile e che non è una ragione sufficiente per smettere di cercare la Verità

Recensione di Rinaldo Picciotto da leggere qui

CdN, 20 ottobre 2025