“la scelta del registro è stata senz’ altro il dilemma principale nell’ affrontare il testo – trovare un equilibrio tra un linguaggio moderno e accessibile e il «sapore» vittoriano di fondo, presente anche (sebbene in misura minore rispetto al Dracula classico) nella versione islandese.[..] ci siamo sentiti parte di una sorta di work in progress che dura ormai da più di un secolo.”un secolo.”
Intervista a Matteo Curtoni e Maura Parolini, traduttori de I POTERI DELLE TENEBRE di Bram Stoker e Valdimar Ásmundsson per “Contorni di Noir”,a cura di Michele Finelli: