Morire per le idee recensito sul blog Filosofia e Letteratura
Nel suo denso saggio critico, Antonio Di Gennaro sottolinea il pregio della chiarezza espositiva di Bradatan così:
«Bradatan conduce il lettore (anche quello “alle prime armi”, cioè inesperto di questioni filosofiche), su un terreno facilmente comprensibile, stimolante, appassionante, che sprona (autenticamente) il pensiero a pensare e non a disperdersi (inutilmente) nei meandri oscuri dei giochi linguistici, ad arzigogolare intorno a concetti astrusi, come se la filosofia fosse un inutile “passatempo” per pochi eletti. […] Il libro di Bradatan è un libro avvincente che (volutamente) si discosta dalla tradizione “accademica”, universitaria: da tutti coloro che concepiscono la filosofia come “professione” riservata ad una élite, puro esercizio storiografico […], sapere tecnico»
Morire per le idee coinvolge perché della filosofia restituisce un’idea vitalistica, inclusiva e piena di suggestioni.