Scrive Arianna Marsico: «La chiocciola sul pendio si regge su simmetrie sbilanciate, tra la Foresta e il Direttorato che schiacciano la massa, la massa che schiaccia i singoli, dei singoli che vogliono ribellarsi al sistema strabordante. E sul finale rimane il dubbio su chi vinca, in questa perenne dialettica servo–padrone.»
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