MARIE GRUBBE di Jens Peter JACOBSEN recensito sul quotidiano “Libero”

Così Caterina Maniaci: “Marie appare una donna illusa e poi disillusa, che segue le pulsioni del cuore e dei sensi contemplando un interiore sogno di assolutezza. Visto che questo sogno non si realizza, allora meglio abbandonarsi ad una vita fatta di istinti, di desideri primari […]. Questa esistenza anticonformista è narrata con lirismo, con introspezione e insieme con una grande capacità di descrizione della società del tempo”.

Libero.Jacobsen.Marie Grubbe.Carbonio Editore.Origine_11.06.2019

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