L’IDEA DELLA “VITA COME DESIDERIO”, COLTA DA TURGENEV TRA AMORE E DISTACCO
di
Paola Ferretti
«Ad essere catturata qui è la quintessenza dell’idea della “vita come desiderio”, colta “alla soglia” degli accadimenti attesi, fissata in una narrazione che si arresta al limitare tra amore e distacco, tra felicità e dovere, tra luce e tenebra. […] Turgenev carica di significato le pause, gli omissis, gli antefatti non narrati ma rievocati a posteriori (la presentazione del promesso sposo in casa Stachov, ad esempio, un caposaldo della svetskaja povest’ – il racconto di società – del tempo); ma anche il gioco degli sguardi e i gesti delle mani di alcuni personaggi (il tocco delle dita sul tavolo è il Morse di segreta intesa tra i due giovani innamorati ancora clandestini).»
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Alias di domenica 7 maggio 2023