Perfect Rigor di Masha Gessen recensito su Avvenire
Così Simone Paliaga: “Affascinante la ricostruzione delle circostanze che promuovono l’ascesa del matematico nel mondo della scuola e della ricerca sovietiche […]. Nel sistema dei soviet i talenti di Perel’man emersero fin da subito e lui fu incoraggiato a intraprendere un cammino che dalla fredda Leningrado lo porterà a dimostrare la Congettura di Poincaré grazie a un sistema che, pur tra molti limiti, non impedì l’affermarsi dell’eccellenza”.
L’emergere della genialità umana può essere in parte agevolata dal contesto. Grigorij Perel’man godette di un sistema di istruzione pubblica d’eccellenza, strutturato sì per stimolare la competizione tra gli allievi ma, al contempo, capace di trasmettere una metodologia che una mente eccezionale mutuava in rigore perfetto.