Mei Fong, giornalista che ha ricevuto una fra le onorificenze più ambite nel suo campo, ossia il Pulitzer, e leggendo questo libro non si può non concordare sul fatto che un tale talento debba essere consacrato, conduce il lettore per mano in un viaggio attraverso la Cina, tra eventi grandiosi, ammalianti e intrisi di megalomania propagandistica come le Olimpiadi e la sofferenza degli umili, degli ultimi, degli emarginati. Straziante e bellissimo.
Convenzionali_Wordpress.com_Figlio Unico_Mei Fong 26.05.2018