Scrive Nunzio Festa: “Anticlericalismo, erotismo. Visti ipocritamente esiziali anche dal regime teocratico degli ayatollah odierni, nonostante questo romanzo sia considerato fondante la letteratura persiana contemporanea. Dove una persona essenzialmente sola arriva a toccare il fondo.
Gli strumenti per leggere quest’opera sono di molti, ma si faccia attenzione a usarli nel migliore dei modi.”