IL CORPO COME IN UN QUADRO DI DALÌ: LA MUTA DI ALIYA WHITELEY
di Manuela Altruda
«Con La muta Whiteley ha dato nuova forma e nuovi contenuti al genere fantascientifico. Tra queste pagine non ci sono creature strane, oggetti misteriosi o atmosfere post-apocalittiche, ma persone che in un’Inghilterra contemporanea non riescono a controllare il cambiamento, la vita che non attende. E cosa c’è di diverso da ciò che viviamo ogni giorno? Attraverso un unico elemento weird, la muta della pelle, l’autrice affronta temi attuali e al centro della riflessione sulla società moderna, come l’impellente necessità del cambiamento e l’incapacità di favorirlo fino in fondo per il timore di perdere definitivamente una parte di sé. O di chi si ama. Forse è proprio questo a rendere la storia disturbante e, in un certo senso, più vicina alla distopia.»
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20.10.2021