Il critico Attilio Scarpellini racconta l’opera di Flaubert: «Fantasmagoria, visione, delirio abitano la scrittura de La tentazione di sant’Antonio come in pochi altri casi conosciuti, persino tra gli scrittori surrealisti e tra quelli, consumatori di droghe, della Beat Generation americana. L’erudizione ossessiva che anima le pagine di questo dramma deforme non ne seda affatto la follia, anzi la moltiplica.»
Musiche di Fauré, Musorgskij, Berlioz, Brahms scelte da Federico Vizzaccaro
Da ascoltare cliccando qui
Puntata del 19 gennaio 2024