«… ingarbugliato, da mal di testa, non provate nemmeno a risolvere il caso, seguite la narrazione e lasciate la mente aperta. Si sospetta di tutti e di nessuno; alcuni mentono, altri omettono; non si può ricorrere ad evidenze scientifiche e ogni ipotesi si basa su interrogatori e ricordi, se poi i testimoni, e pure chi indaga, nei momenti salienti sono ubriachi, va da sé che l’attendibilità non esiste».
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