Jurij Oleša

31/07/2019

INVIDIA di Jurij Oleša su “ZEST – Letteratura Sostenibile”

Così Davide Morganti: Invidia è un romanzo che «risente del dadafuturismo per cui le frasi e le azioni si sovrappongono, si spezzano per meglio rendere la confusione di un mondo, come quello comunista (e quello capitalista), incapace di cogliere le esigenze dei singoli. […] Oleša adopera un linguaggio forsennato, dal ritmo frenetico, […] è stato capace in poche pagine di segnare su carta un periodo che ha impastato nel sangue e nell’inchiostro idee, vizi e un’ansia mortale di voler cambiare il tempo senza saper aspettare la Storia; romanzo capace di deridere i megasistemi di una volta che hanno distrutto l'Europa (e parte dell'Asia) ma anche i macrosistemi di oggi, che in nome della democrazia impongono modelli di vita che somigliano più a brand aziendali che a idee.»
03/02/2020

INVIDIA di Jurij Oleša su “Russia in Translation”

Scrive Noemi Baldi: «Invidia si presenta agli occhi del lettore come affresco di un’era, la rappresentazione di una scacchiera politica e sociale dove gli ultimi pezzi si contendono la vita a colpi di razionalismo ed immaginazione. L’originalità del romanzo si trova indubbiamente nell’anticonformismo e nell’originale struttura compositiva di Oleša...»
14/04/2020

INVIDIA di Jurij Oleša recensito su CultWeek

«Un romanzo spietato e coraggioso, che parla di un mondo in cui neppure i sentimenti più profondi riescono a salvare – e a salvarsi.» Una recensione densa di richiami storici e letterari di pulsante puntualità quella di Flavio Villani, che ci guida, come un Virgilio appassionato, tra le pagine del capolavoro di Jurij Oleša.