Rachel B. Glaser

16/07/2019

La raccolta di racconti PISCIO SULL’ACQUA recensita su “Books Special”

Così Marco Denti: [Glaser] ha una cifra tutta sua nello spostare i ruoli, dall’autore al narratore, dal personaggio principale al comprimario, arrivando persino a rendere protagonista il libro in sé, come succede in L’ombrello magico (“Quando non ci sono libri interessanti a tenermi occupato, leggo me stesso. Conosco a memoria ogni mia parola”) [...] i racconti di Rachel B. Glaser parlano ad alta voce: le repentine variazioni dell’ordine, della trama, dei punti di vista sono rapsodiche, inaspettate e impreviste...
16/07/2019

La raccolta PISCIO SULL’ACQUA recensita su “Il Giornale”

Così Felice Modica: "Sono 13 i racconti della giovane scrittrice e artista americana Rachel B. Glaser, raccolti da Carbonio editore in Piscio sull'acqua (pagg. 151, euro 14,50). Passano dalla più esplicita violenza alla delicata poesia. Zeppi di citazioni colte, esprimono un talento visionario con scrittura di rara potenza, mostrando ancora una volta che la letteratura può stupirci."
22/07/2019

PISCIO SULL’ACQUA recensito su “Thriller Nord”

Così Marina Morassut: "Rachel B. Glaser [...] induce il lettore ad una lettura attiva, a sua volta partecipe ma al contempo quasi creatore di fili che partono dai racconti stessi e si innestano nelle esperienze di vita del fruitore, che si trasforma in una sinapsi vivente per collegare originali vicende  alla propria vita, dando fondo a quella liricità che giace nel profondo di ciascuno di noi e può essere portata alla luce, se stimolata da una voce insolita e coinvolgente."
22/07/2019

La raccolta di racconti PISCIO SULL’ACQUA recensita su “Artspecialday”

Così Vieri Peroncini: "Buona parte del lavoro di critica, letteraria e non, consiste nello stabilire collegamenti, vuoi con altri autori (talora spacciati per fonti), vuoi con correnti letterarie. Certamente ciò non fornisce ricette precostituite e chiare, tanto che a volte è difficile dirimere il dubbio se sia più nobile aderire degnamente ad un modello illustre, ovvero scostarsi da ogni esperienza precedente e, con non poca alterigia, battere il sentiero meno frequentato. Per non parlare di tracciarne uno del tutto nuovo, inoltrandosi nel bosco armati di machete. Il che, in modo stupefacente, è proprio quello che fa Rachel B. Glaser [...].