David Benatar

21/12/2018

MEGLIO NON ESSERE MAI NATI recensito su “Satisfiction”

MEGLIO NON ESSERE MAI NATI recensito su "Satisfiction". Così Stefano Scrima sul libro del filosofo David Benatar: «[...] è questa la sfida etica del libro. Benatar è perfettamente cosciente che le sue tesi sono profondamente impopolari e rigettate dalla maggior parte degli esseri umani, ma non per questo meno degne di essere ascoltate e valutate. Il suo è un punto di vista sull’esistenza che nel corso dei secoli abbiamo cercato in ogni modo di nascondere, forse per la vergogna che potremmo provare nel renderci realmente conto che vivere fa troppo male per augurarlo a qualcuno. Al lettore l’ardua sentenza.»
21/12/2018

MEGLIO NON ESSERE MAI NATI consigliato da “L’Indiscreto”

MEGLIO NON ESSERE MAI NATI consigliato da "L'Indiscreto". Il libro del filosofo sudafricano intercetta lo spirito dei tempi operando smottamenti di senso e cambiamenti di paradigmi sia a livello filosofico sia sociale. "Benatar è tra i principali artefici, insieme a Thomas Ligotti e Eugene Thacker, dello sconfinamento di pessimismo e nichilismo nella cultura popolare", così lo studioso Andrea Cassini
08/01/2019

MEGLIO NON ESSERE MAI NATI di Benatar recensito dal vaticanista Aldo Maria Valli

"Meglio non essere mai nati" di David Benatar recensito dal vaticanista Aldo Maria Valli (22.12.18). «La vera differenza tra chi, come il sottoscritto, crede che la vita sia bene, e dunque sia bene perpetuarla, e chi, come Benatar, pensa che la vita sia male e dunque sia necessario estinguerla, è la disponibilità a rivolgersi alla trascendenza. Se ci fermiamo su un piano strettamente umano, il pessimismo totale di Benatar, per quanto possa essere sgradevole, ha inevitabilmente la meglio. Dunque, onore a questo avversario sincero e chiaro. Che mi permette di poter dire, da papà e nonno, che il regalo più prezioso che io possa fare ai miei figli e nipoti non è aiutarli a schivare dolore e sofferenza, ma invitarli a quaerere Deum, a cercare Dio. E, come direbbe Benedetto XVI, a lasciarsi trovare da lui.» Così, sul suo blog, il vaticanista Aldo Maria Valli nella sua risposta di cattolico al pessimismo totale del filosofo Benatar.
08/01/2019

MEGLIO NON ESSERE MAI NATI recensito sul blog Filosofia e Letteratura

"Meglio non essere mai nati" recensito sul blog Filosofia e Letteratura (22.12.18). Così lo studioso di Cioran, Antonio Di Gennaro: «Un saggio insolito (ma foriero di intuizioni e spunti interessanti) quello di Benatar, di un nichilista sui generis, che argomenta la tragicità della vita con acume concettuale e rigore logico. Egli cerca le ragioni del male di vivere, la causa radice che è a fondamento del dramma umano, e rinviene nella “nascita” il principio primo deplorevole (da aborrire) in quanto scandalo della ragione, fonte di inaudita e inammissibile infelicità.»