Scrive Elisa Marchegiani: "Ci sono storie distorte dal tempo, dall’abitudine, dalla leggerezza. [...] Molte di loro meriterebbero un un nuovo inizio, una nuova prospettiva, come la storia di Sandra Eleanor Hensby in Rivett.
“Dawson raccoglie i pezzi e li mette in ordine restituendoci, romanzato quanto basta, un racconto quanto mai attuale in tempo di #MeToo riletto dalla parte delle donne.”
Scrive Raffaella Bianchi: "Un libro sferzante, ruvido, dallo stile incisivo e senza sconti [...], un grande affresco sulle differenze sociali e sulla vita, spesso sacrificata, delle ragazze di provincia, di qualsiasi provincia in qualsiasi nazione. Senz’altro una brillante scoperta della Carbonio Editore."