Scrive Vieri Peroncini: "La metafora dell’arte, dell’artista che filtra l’esistenza solo ed esclusivamente attraverso il mezzo artistico, fine e nel contempo metodo e ancora di salvezza è evidente. Ma è solo uno dei punti che si dispiegano sotto il tocco (è il caso di dirlo) sapiente di Mirt Komel, che apre tutta una serie di riflessioni filosofiche sull’esistenza, il suo significato e la sua assenza di significato, in un caleidoscopio di suggestioni che... continua a leggere >