Jenni Fagan

11/03/2019

PANOPTICON su “tvzap”

Così Massimiliano Carbonaro: «Dalle parole dense e inarrestabili di un libro raccontato in prima persona dal personaggio principale, Anais Hendricks al prossimo film e anche al testo teatrale, il successo di Panopticon di Jenni Fagan sembra inarrestabile. Il volume pubblicato in Italia da quelli della Carbonio è stato tradotto in 8 lingue e opzionato per il cinema dalla Sixteen Films di Ken Loach sulla base della sceneggiatura originale della stessa Fagan. Intanto verrà messo in scena nei teatri di Edimburgo e Glasgow il prossimo novembre».
12/03/2019

PANOPTICON recensito su “BookSpecial”

Così Marco Denti: «il Panopticon è tutto attorno a noi, espressione nello stesso tempo del potere e dell’impotenza di fronte al disagio e all’emarginazione, un monumento gelido e buio che, in uno dei suoi momenti più cupi, porta Anais alla considerazione che 'la gentilezza è la qualità più sottovalutata del pianeta'. Difficile non essere d’accordo con lei.»
13/03/2019

PANOPTICON di Jenni FAGAN su “Libri e recensioni”

Così Tatiana Vanini: «Panopticon ti entra dentro, ti porta in una dimensione parallela dove le pagine volano. Fa arrabbiare e soffrire, ti dà momenti di gioia e tanta tristezza, coinvolge e quando arriva la fine ti lascia con una speranza, un leggero sorriso e un desiderio, rivolto alle stelle, che una ragazza possa volare a Parigi sulla groppa di un gatto alato. Un romanzo come pochi, un romanzo che sarete felici di avere letto».