€ 14,25 € 15,00
Leggi l'estratto
Acquista l'EBOOK
Paolo Scardanelli
L’accordo. I vivi e i morti
L’autore
Paolo Scardanelli (Lentini, 1962), geologo e scrittore, è autore de L’accordo. Era l’estate del 1979 (Carbonio, 2020) e In principio era il dolore. Un Faust di meno (Carbonio, 2022).
UN ROMANZO COLTO E AUDACE, UNA VOCE FUORI DAL CORO
Il libro
Dopo la morte dell’amico Andrea, Paolo prova a trovare la sua strada nella vivace Milano degli anni Ottanta, alla facoltà di Architettura, crocevia di idee e destini. Ripercorrendo la sua storia, i ricordi si mescolano alle parole dei grandi che da sempre lo accompagnano nella strenua ricerca di un senso oltre il dolore. Kant e Schopenhauer, Goethe, Anna Achmatova, Céline lo confortano lungo una strada impervia che è il viaggio dell’accettazione della consapevolezza che non c’è possibilità di redenzione, che non ci sarà mai accordo tra la realtà e il mondo che ci costruiamo. Ma l’amore si ribella alla morte, e così i fantasmi, i volti e i sorrisi di chi non c’è più, riprendono vita, insieme al profumo dei giorni lontani.
Memorie personalissime eppure universali compongono il secondo capitolo di un’opera intensa e ambiziosa, iniziata con Era l’estate del 1979: un romanzo filosofico ambientato tra le pendici dell’Etna e Milano. Paolo è l’emblema dell’uomo errante che si fa carico del peso del mondo, che con una scrittura alta e sfrontata oppone il nulla dell’eterno, il magma primordiale del grande vulcano, all’assordante chiacchiericcio del presente.
Scheda
Collana Cielo stellato
Pagine 256
Prezzo 15,00 euro
Isbn 9788832278248
Uscita 11 novembre 2022
€ 14,25 € 15,00
Non sottomessa da una trama piana, tutt’al più di cerebrale contorno, la lingua del romanzo si impone come protagonista. Si snerva incessante ‒ attorcigliandosi attorno a virtuosismi
filosofici sull’esistenza ‒ attraverso le azioni dei personaggi, fino a travolgere il racconto delle vite dei due protagonisti […]. Una sorta di rissoso e interessante distillato, un memoriale atipico.
la Lettura - Corriere della Sera
Vera letteratura del disincanto, morte precoce di qualsiasi fanciullo, imperiale decadenza delle strutture utopiche post anni ’60: un mondo simile racconta Scardanelli con una prosa ampia, densa, a volte impenetrabile grazie a una linea Maginot di richiami, citazionismi e mitologemi letterari polifonici.
ClassiCult.it