Colin Wilson

17/01/2020

RITI NOTTURNI di Colin Wilson su “Thriller Nord”

Così Marina Morassut: «Non è sicuramente un thriller o un giallo classico dove la tensione risiede nell’azione e dove il lettore corre incontro al finale per scoprire l’assassino e le eventuali motivazioni. E’ però un grande romanzo allucinato, dove le normali percezioni e regole sociali vengono messe in discussione e viene lasciato al libero arbitrio la comprensione, la possibile accettazione o il rifiuto del male, in un’elaborazione di idee filosofiche contro le aspettative puramente quotidiane: in poche parole, anche “questo romanzo di Wilson non è un semplice pezzo di fiction investigativa”, come ha raccontato Geoff Ward nella sua intervista a Thrillernord “ma riguarda il tentativo di creare un contrasto più chiaro tra la psicologia del crimine e il mistico, con il rinnovamento spirituale e il già citato esistenzialismo evoluzionistico, alla ricerca del nuovo uomo”.»
22/01/2020

RITI NOTTURNI recensito su “Milano Nera”

[I mistery di Colin Wilson] non devono però trarre in inganno: si tratta, sì, di congegni dalla tensione perfettamente scandita nei quali il colore narrativo prevalente – deduttivo horror o science fiction, a seconda dei casi – è reso con suggestione piena, ma anche e soprattutto di altrettanti manifesti della ricerca esistenziale dell’autore.
22/01/2020

RITI NOTTURNI, il thriller metafisico di Colin Wilson recensito su “L’Eco del Nulla”

Scrive Diletta Crudeli: "è in questo primissimo romanzo che la figura dell’outsider prende forma davvero, creando un vero e proprio – l’etichetta in questo caso non sbaglia – thriller metafisico. [...] Bildungsroman, thriller e una sotterranea componente fantastica/weird sono i tre assi che sostengono Riti notturni [...]è il mistero del killer a fornire la direzione del romanzo, ma allo stesso tempo è l’elemento che annulla la direzione stessa, creando un cortocircuito nel protagonista. L’identità del killer che semina il panico a Londra corre parallela alla crescita interiore di Gerard Sorme; mentre il primo compie nuovi delitti, l’altro cercherà di comprendere cosa davvero deve fare della sua vita, dopo l’epifania che lo decreta un outsider."