14/04/2020
Così Giulia Cori: «Mi piacerebbe che chi leggesse il romanzo si costruisse la sua struttura di congetture e apprendesse, infine, il messaggio di cui i fratelli Strugackij hanno ammantato la prosa. Un messaggio sorprendentemente autentico ed eterno su cosa sia davvero “umanità”.
Vedere e non capire è la stessa cosa che immaginare. Io vivo, vedo e non capisco; io vivo in un mondo che qualcuno ha immaginato, senza prendersi la briga di spiegarmelo, e forse non l’ha spiegato neanche a se stesso… È uno struggersi per riuscire a compre (Da La chiocciola sul pendio).»